Movimento FIRE: un sogno che potrebbe trasformarsi in incubo?

Negli ultimi anni, il movimento FIRE (Financial Independence, Retire Early) ha conquistato un seguito notevole, proponendo l'idea di raggiungere l'indipendenza finanziaria e andare in pensione anticipatamente attraverso un piano di accumulo aggressivo e investimenti “free risk”. Ma è davvero tutto oro quello che luccica? O ci troviamo di fronte a una pericolosa illusione?

Ecco alcune importanti considerazioni da fare prima di procedere con questo tipo di pianificazione finanziaria:

1. Durata e incertezza: la lunga strada verso l'indipendenza

Il primo problema con il FIRE è la sua lunga durata. Accumulare un capitale sufficiente per vivere di rendita richiede decenni. In questo lasso di tempo, molte variabili possono cambiare, rendendo l’obiettivo finale molto più incerto di quanto si creda.

2. Il mito del rendimento annuale costante

Uno dei pilastri del movimento FIRE è l'idea che una volta raggiunto il capitale, si possa vivere di rendita grazie a un rendimento annuale “garantito” del 4%. Ma chi garantisce davvero questo 4%? Gli strumenti considerati "zero risk" potrebbero offrire rendimenti molto più bassi in futuro. Un intero piano di vita basato su un'ipotesi di rendimento può rivelarsi catastrofico se i mercati non performano come previsto.

3. ETF e Dividendi: la falsa sicurezza del piano di accumulo

Alcuni adepti del FIRE si affidano agli ETF, sostenendo che, grazie alla loro diversificazione, possano garantire rendimenti positivi a lungo termine. Tuttavia, la storia recente ci ha insegnato che nemmeno gli ETF sono immuni a rendimenti negativi prolungati.

Altri ancora puntano sulle azioni per vivere di dividendi, ignorando però che i dividendi non sono affatto garantiti e che le aziende possono ridurli o eliminarli del tutto, soprattutto in periodi di crisi. Senza contare che i titoli azionari possono subire crolli significativi, compromettendo ulteriormente il piano.

4. La diversificazione non è sempre la soluzione

La diversificazione è spesso vista come la panacea di tutti i mali. Tuttavia, negli ultimi anni, abbiamo visto come azionario, obbligazioni e persino l'oro abbiano subito perdite contemporaneamente. Cosa succede quando le tradizionali strategie di diversificazione falliscono?

Conclusione: il FIRE è davvero la strada migliore?

Ovviamente tra non risparmiare e fare un piano di accumulo, è sicuramente meglio optare per la seconda soluzione, ma ciò che è importante comprendere alla fine è che quando si parla di gestire il proprio futuro finanziario non esiste il pilota automatico.

E' sempre meglio assicurarsi di avere nel proprio arsenale strategie matematicamente solide, per proteggere i propri investimenti e garantirsi un futuro sereno e saper agire quando arrivano dei potenziali imprevisti.

Nella lezione gratuita e aperta a tutti di martedì 10 settembre alle 19:00 la nostra prof. Silvia Vianello vi mostrerà come è possibile costruirsi una strategia finanziaria solida per la creazione di un piano di accumulo durevole nel tempo. Riserva gratis il tuo posto cliccando qui.

La lezione è dedicata sia a chi investe già e vuole confrontarsi con la nostra trading queen approfittando della sua esperienza pluriennale nei mercati finanziari e con gli ETF, sia a chi non investe e vorrebbe iniziare a comprendere come muoversi per iniziare il proprio percorso di crescita finanziaria.

ATTENZIONE: gli articoli vengono realizzati unicamente a scopo informativo e didattico, e non sono in alcun caso da intendersi come consulenze finanziarie. I contenuti si basano su informazioni, dati e opinioni di pubblico dominio, che potranno cambiare nel tempo, e in ogni caso non devono essere in nessun caso considerati come consulenze finanziarie. Il lettore dovrà sempre verificare per conto proprio l’esattezza e l’attualità delle informazioni, e nel caso decidesse di investire, assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni.

Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.