Cosa cambia ora che la Fed ha tagliato i tassi di interesse?

Ieri la Fed ha annunciato il primo taglio dei tassi di interesse di 50 punti base dopo 11 rialzi dal 2022. Cosa comporta questa decisione? E che impatto può avere sul mondo degli investimenti?

La decisione di ieri della Fed ha chiuso un capitolo apertosi nel 2022, quando è iniziata la lotta all’inflazione in crescita da parte della banca centrale americana. Una decisione presa con l’obiettivo di prevenire che il graduale raffreddamento del mercato del lavoro si trasformasse in un hard landing dell’economia.

Ora la domanda del giorno, per molti, sarà: sì, ma cosa cambia nella vita di tutti i giorni se una banca centrale taglia i tassi di interesse?

Per iniziare, i tassi di interesse influenzano diversi aspetti della nostra vita finanziaria, dal costo dei mutui e dei prestiti fino ai rendimenti dei risparmi. Quando le banche centrali come la BCE o la Fed decidono di abbassare i tassi, l'intento è stimolare l’economia. Tassi più bassi riducono il costo del denaro, rendendo più conveniente prendere a prestito per imprese e consumatori, spingendo così la crescita economica.

Per le aziende e nel settore degli investimenti, il taglio dei tassi di interesse apre un ventaglio di nuove possibilità:

• Riduzione del costo per il finanziamento delle loro operazioni e/o di progetti di crescita. Possono prendere in prestito denaro a costi inferiori, con meno interessi da pagare sui loro debiti esistenti e futuri, maggiore liquidità disponibile per investimenti in espansione, ricerca e sviluppo, o nuovi progetti, e aumento dei margini di profitto.
• Rallenta lo scambio di obbligazioni e ci guadagna lo scambio di azioni, perchè i rendimenti offerti dalle obbligazioni diventano meno attraenti, e gli investitori che cercano un ritorno sul capitale possono quindi spostare i loro investimenti verso azioni, che offrono potenzialmente rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni. L’afflusso di capitali sui mercati azionari può far crescere rapidamente i valori delle azioni, soprattutto nei settori più sensibili ai tassi di interesse.
• Aumenta la crescita economica grazie ad un maggiore potere di spesa da parte dei consumatori, perchè se i consumatori possono prendere prestiti a tassi più bassi, sono incentivati a spendere di più (ad esempio, acquistare una casa o un'auto). Questo aumento della domanda porta a una crescita economica. Alcuni settori beneficiano più di altri di questa crescita dovuta al taglio dei tassi di interesse.

Questa settimana (e la precedente) nella My Fin Academy si è parlato proprio di questo. La prof. Silvia Vianello, autrice di ETF Supremacy, ha pubblicato una approfondita analisi in due parti in cui ha analizzato quali sono i settori particolarmente favoriti nei momenti di taglio dei tassi di interesse col fine ultimo di determinare quali ETF e categorie di ETF possano rappresentare le opportunità di investimento più interessanti in questo periodo.

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