L'indice Dow Jones

Cos'è l'indice azionario Dow Jones Industrial Average?

Il Dow Jones Industrial Average (DJINDICES:^DJI) è un indice azionario che tiene traccia di 30 delle più grandi aziende statunitensi. Creato nel 1896, è uno dei più vecchi indici azionari, e la sua performance è ampiamente considerata come un utile indicatore della salute dell'intero mercato azionario statunitense. L'indice Dow Jones Industrial Average è gestito da S&P Dow Jones Indices, una joint venture controllata in maggioranza dalla società di informazioni finanziarie e analisi S&P Global (NYSE:SPGI).

Il Dow Jones Industrial Average è un indice che comprende non solo i titoli del settore industriale, ma anche quelli della maggior parte dei settori e delle industrie, ad eccezione dei servizi pubblici e dei trasporti, che sono misurati da altri indici come il Dow Jones Transportation Average (DJINDICES:^DJT). Il Dow Jones Industrial Average è, secondo S&P Global, un "indice di fama mondiale del mercato azionario statunitense". La maggior parte delle società quotate nel Dow Jones Industrial Average sono quotate alla Borsa di New York.

Si possono comprare azioni Dow Jones? Come?

Non puoi comprare azioni del Dow Jones Industrial Average stesso, ma puoi ottenere un'esposizione di portafoglio alla performance del Dow e delle aziende incluse nell'indice. Le opzioni di investimento includono:

1. Comprare azioni di tutte e 30 le aziende incluse nel Dow Jones Industrial Average. Con solo 30 società nell'indice, è possibile acquistare direttamente le azioni di ciascuna. La maggior parte dei broker non addebitano commissioni sulle transazioni e molti permettono investimenti in azioni frazionate, il che significa che è possibile acquistare azioni parziali. Questa alternativa d'investimento richiede di gestire 30 azioni separate e anche di fare dei cambiamenti al proprio portafoglio ogni volta che l'indice cambia (anche se, storicamente, l'indice cambia solo ogni due anni).
2. Comprare azioni di un ETF basato sul Dow. I fondi negoziati in borsa che tracciano la performance del Dow, come lo SPDR Dow Jones Industrial Average ETF (NYSEMKT:DIA), forniscono facilmente un'esposizione di portafoglio alle 30 società elencate dal Dow. Comprare azioni in un ETF è più semplice che investire in 30 società separate, e non sei obbligato a fare cambiamenti al portafoglio quando le società elencate dal Dow cambiano. Come per la maggior parte degli ETF, questo SPDR ETF ha un tasso di costo annuale, una tassa di gestione. L'expense ratio dello 0,16% equivale a una commissione di 1,60 dollari all'anno per ogni 1.000 dollari investiti.
3. Investire in opzioni Dow o contratti futures. È possibile acquistare contratti di opzioni Dow attraverso lo scambio di opzioni Cboe Global Markets (NYSEMKT:CBOE) e contratti futures Dow utilizzando il Chicago Mercantile Exchange del CME Group (NASDAQ:CME). Questi tipi di titoli sono più adatti a investitori con conoscenze ed esperienze di investimento avanzate, dato che le opzioni e i futures possono essere redditizi, ma possono anche generare perdite importanti.

Per gli investitori alle prime armi che vogliono esporre il loro portafoglio a una vasta gamma di settori attraverso azioni familiari a grande capitalizzazione, le società del Dow Jones Industrial Average rappresentano un buon punto di partenza. Questo è particolarmente interessante se stai cercando di investire in aziende blue chip, che sono generalmente le più stabili e redditizie. 

Una breve storia del Dow Jones Industrial Average

Il Dow Jones Industrial Average fu istituito il 26 maggio 1896 da Charles Dow, un giornalista del Wall Street Journal che fondò la Dow Jones & Company nel 1882 con i colleghi giornalisti Edward Jones e Charles Bergstresser. 

Inizialmente il Dow Jones Industrial Average era un indice di 12 aziende. La maggior parte delle aziende originali erano aziende industriali, tra cui General Electric (NYSE:GE). Durante gli anni, quando l'obiettivo dell'indice si è spostato dalla valutazione della performance del settore industriale pesante alla valutazione dell' intero mercato azionario degli Stati Uniti, il numero di azioni nell'indice si è ampliato. L'indice segue le azioni di 30 società dal 1928.

Aziende presenti nel Dow Jones Industrial Average

Ci sono 30 titoli nel Dow Jones Industrial Average:

1. 3M(NYSE:MMM)
2. American Express(NYSE:AXP)
3. Amgen(NASDAQ:AMGN)
4. Apple(NASDAQ:AAPL)
5. Boeing(NYSE:BA)
6. Caterpillar(NYSE:CAT)
7. Chevron(NYSE:CVX)
8. Cisco Systems(NASDAQ:CSCO)
9. Coca-Cola(NYSE:KO)
10. Disney(NYSE:DIS)
11. Dow(NYSE:DOW)
12. Goldman Sachs(NYSE:GS)
13. Home Depot(NYSE:HD)
14. Honeywell International(NYSE:HON)
15. IBM(NYSE:IBM)
16. Intel(NASDAQ:INTC)
17. Johnson & Johnson(NYSE:JNJ)
18. JPMorgan Chase(NYSE:JPM)
19. McDonald's(NYSE:MCD)
20. Merck(NYSE:MRK)
21. Microsoft(NASDAQ:MSFT)
22. Nike(NYSE:NKE)
23. Procter& Gamble(NYSE:PG)
24. Salesforce(NYSE:CRM)
25. Travelers(NYSE:TRV)
26. UnitedHealth Group(NYSE:UNH)
27. Verizon(NYSE:VZ)
28. Visa(NYSE:V)
29. Walmart(NYSE:WMT)
30. Walgreens Boots Alliance(NASDAQ:WBA)

Come viene calcolato il valore del Dow Jones Industrial Average?

Mentre la maggior parte degli indici del mercato azionario sono ponderati in base alla capitalizzazione di mercato - pari al prezzo delle azioni per il numero di azioni in circolazione - il Dow Jones Industrial Average è invece ponderato in base al prezzo. Il valore del Dow Jones Industrial Average viene calcolato determinando il valore medio dei prezzi delle azioni delle 30 società quotate.

Tuttavia, calcolare questo valore medio non è semplice come sommare i 30 prezzi delle azioni e dividere per 30.

Le fusioni, gli spin-off, i frazionamenti azionari e altri sviluppi complicano l'aritmetica e richiedono un comitato per determinare formalmente un "divisore Dow", il denominatore per il quale viene divisa la somma dei 30 prezzi delle azioni. Al 31 marzo 2021, il divisore Dow era 0,159871. Usando questo divisore, si può calcolare il valore del Dow Jones Industrial Average sommando i prezzi delle azioni di tutte e 30 le società del Dow e dividendo tale importo per 0,159871. 

Anche se qualsiasi cambiamento nel prezzo delle azioni di qualsiasi società quotata al Dow influisce ugualmente sul valore dell'indice, secondo la visione originale di Charles Dow, è importante rendersi conto che, su base percentuale, i movimenti delle azioni con il prezzo più alto hanno il maggiore impatto sul valore dell'indice.

 Per esempio, al 31 marzo 2021, il titolo più caro del Dow, scambiato a 372,07 dollari, era quello di UnitedHealth Group. Il titolo con il prezzo più basso, scambiato a 51,71 dollari, era quello di Cisco Systems. Con il prezzo delle azioni di UnitedHealth 7,2 volte superiore a quello di Cisco, il prezzo delle azioni Cisco dovrebbe cambiare del 7,2% per avere lo stesso impatto sul valore del Dow di un cambiamento di solo l'1% nel prezzo delle azioni del gruppo UnitedHealth.

Il Dow Jones Industrial Average contro lo S&P 500 e il Nasdaq Composite

Il Dow Jones Industrial Average è solo uno dei tre principali indici che molti investitori utilizzano per misurare la performance del mercato azionario. Gli altri due sono l' S&P 500 (SNPINDEX: ^GSPC) e il Nasdaq Composite (NASDAQINDEX: ^IXIC). 

L'S&P 500 è l'indice delle 500 azioni a grande capitalizzazione che vengono scelte in base a determinati criteri, come la capitalizzazione di mercato e la redditività, da un comitato dell'S&P Dow Jones Indices. L'indice Nasdaq traccia più di 2.500 azioni, o quasi tutte le azioni scambiate sul Nasdaq Exchange.

A differenza del Dow, l'S&P 500 e il Nasdaq sono ponderati in base alla capitalizzazione di mercato, il che significa che le società di maggior valore influenzano maggiormente i valori degli indici. Sia l'S&P 500 che il Nasdaq sono più pesantemente ponderati verso i titoli tecnologici rispetto al Dow, e il Nasdaq ha la maggiore esposizione tecnologica di tutti e tre gli indici.

I titoli dei giganti tecnologici come Amazon (NASDAQ: AMZN), Alphabet (NASDAQ: GOOGL), Facebook (NASDAQ: FB), e Tesla (NASDAQ: TSLA) non sono inclusi nel Dow, ma sono componenti principali dello S&P 500 e del Nasdaq. Il Dow probabilmente sottopesa il settore tecnologico ed è più ponderato dei suoi pari verso settori ciclici come i servizi finanziari e l'industria pesante. Nonostante queste differenze, il Dow e lo S&P 500 tendono ad avere performance simili.

La maggior parte degli investitori professionali monitora principalmente la performance dell'S&P 500 perché include un'ampia gamma di azioni ed è ponderato in base al market cap, che è un modo più accurato per misurare la condizione generale del mercato azionario. Il Dow Jones Industrial Average può non essere così completo o preciso come l'S&P 500 o un indice di mercato totale come il Wilshire 5000, ma questo indice di lunga data indica comunque la direzione generale del mercato azionario e rappresenta una breve lista di alcune delle aziende più potenti degli Stati Uniti.

FONTE: https://www.fool.com/investing/stock-market/indexes/dow-jones/

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