Dove finiscono i soldi depositati in banca?

Nell’articolo precedente, abbiamo analizzato la recente crisi bancaria alla quale abbiamo assistito nei primi mesi del 2023, che ha avuto come protagoniste la Silicon Valley Bank (SVB), la Signature Bank e Credit Suisse. Ma come funziona il sistema bancario e dove finiscono i soldi depositati in banca dai privati?

Partiamo dal principio: le banche sono istituzioni finanziarie che offrono servizi di deposito, prestito e investimento. Sono fondamentali per l'economia, in quanto forniscono liquidità ai singoli individui, alle imprese e ai governi.

Le banche possono essere classificate in base alla loro natura giuridica e al tipo di attività che svolgono. In termini di natura giuridica, ci sono due tipi di banche: le banche commerciali (società private) e le banche centrali (enti pubblici). Le banche commerciali raccolgono depositi dai clienti e concedono prestiti. Le banche centrali, invece, sono istituti pubblici che regolano la politica monetaria del paese e forniscono liquidità alle banche commerciali.

Per quanto riguarda il tipo di attività che svolgono, le banche possono essere suddivise in tre categorie: banche di deposito, banche di investimento e banche ibride. Le banche di deposito accettano depositi dai clienti e concedono prestiti a tassi di interesse più elevati. Le banche di investimento investono i fondi dei clienti in titoli di stato, azioni e obbligazioni. Le banche ibride, come suggerisce il nome, offrono entrambi i servizi.

Le banche di investimento utilizzano diversi strumenti finanziari per generare profitti. Ad esempio, la differenza tra il tasso di interesse sul prestito e il tasso di interesse sul deposito, conosciuto come "spread", rappresenta la principale fonte di reddito per le banche. Le banche possono anche investire i propri fondi in attività ad alto rendimento come obbligazioni, azioni e fondi comuni di investimento. Tuttavia, questi investimenti comportano anche un rischio maggiore rispetto ai depositi dei clienti.

Dove finiscono i soldi depositati in banca dai privati?

Molte persone depositano i loro soldi in banca con l'idea che siano al sicuro e prontamente disponibili quando ne hanno bisogno. Tuttavia, quando depositi i tuoi soldi in banca, la banca non li conserva fisicamente in un deposito per te ma utilizza i tuoi soldi per concedere prestiti ad altri clienti o per investirli in varie attività finanziarie.

Una delle principali funzioni delle banche è quella di fare investimenti con i soldi dei clienti. Le banche investono i fondi dei loro clienti in obbligazioni, azioni, fondi comuni di investimento, e altri strumenti finanziari, cercando di ottenere il massimo guadagno possibile. In questo modo, la banca guadagna denaro sulle attività in cui investe i fondi dei clienti, e il cliente riceve un interesse sui propri depositi.

Ciò significa che, quando depositi i tuoi soldi in banca, stai essenzialmente concedendo un prestito alla banca stessa, che poi li utilizza per fare altri investimenti. Tuttavia, la banca è obbligata a mantenere una percentuale dei depositi come riserva obbligatoria, che è un requisito normativo stabilito dalle autorità di regolamentazione. Questa percentuale di riserva è determinata dalle leggi e dalle regolamentazioni del paese in cui opera la banca. Inoltre, la banca deve avere sufficienti fondi propri o capitale per coprire eventuali perdite.

Cosa succede se la banca investe male i fondi dei propri clienti?

In teoria, i depositanti potrebbero perdere parte o l'intero loro deposito se la banca subisse perdite significative. Tuttavia, la maggior parte delle banche è tenuta a seguire rigorose regole di solvibilità e di gestione del rischio per garantire la sicurezza dei fondi dei clienti.

Nonostante queste protezioni, durante la crisi finanziaria del 2008, molte banche hanno registrato perdite pesanti sui loro investimenti in titoli di credito rischiosi, portando a un aumento dei fallimenti bancari e a un'iniezione di fondi pubblici per salvare le banche in difficoltà.

Inoltre, è importante notare che le banche non garantiscono il 100% della protezione dei fondi depositati. Questo significa che, sebbene ci siano sistemi di garanzia dei depositi, ci potrebbe essere una somma massima che una banca è disposta a rimborsare in caso di fallimento.

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