Asset allocation e il rischio non sistematico: cosa sono?

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L'asset allocation è una pratica d'investimento che mira a bilanciare rischio e rendimento  di un portafoglio in base ai propri obiettivi, alla tolleranza al rischio e all'orizzonte temporale di investimento del singolo investitore.

Le principali classi di attività - azioni, obbligazioni, liquidità e strumenti equivalenti - hanno diversi livelli di rischio e rendimento, e nel tempo, ciascuna classe si comporterà in modo diverso.

Non esiste una formula semplice in grado di trovare la giusta asset allocation per ogni individuo. Tuttavia, il consenso tra la maggior parte dei professionisti finanziari è che l'asset allocation è una delle decisioni più importanti che gli investitori prendono.

In altre parole, la selezione dei singoli titoli è secondaria rispetto al modo in cui le attività sono allocate, che è determinante nei risultati dell'investimento.

Come dividere il portafoglio?

Gli investitori intelligenti seguono un processo per dividere i loro investimenti tra diverse classi di attività. Questo processo è noto come asset allocation e consente agli investitori di abbinare i propri obiettivi finanziari al livello di rischio e rendimento desiderato.

Ad esempio, azioni e obbligazioni sono due principali classi di attività. Le azioni possono essere rischiose, ma offrono anche rendimenti più elevati per lunghi periodi di tempo.
Al contrario, le obbligazioni sono meno rischiose e offrono rendimenti inferiori. Se i tuoi obiettivi finanziari richiedono il raggiungimento di un tasso di rendimento più elevato, potresti dover accettare più rischi e investire una percentuale maggiore del capitale in azioni.

In generale, i titoli azionari sono indicati per periodi di investimento che vanno dai 5 anni in su. In passato, i consulenti finanziari hanno raccomandato di sottrarre l'età di un investitore da 100 per determinare quale percentuale dovrebbe essere investita in azioni. Per esempio, un quarantenne dovrebbe investire il 60% in azioni. Variazioni della regola raccomandano di sottrarre l'età da 110 o 120, dato che l'aspettativa di vita media continua a crescere. Quando gli individui si avvicinano all'età della pensione, i portafogli dovrebbero generalmente passare a un'asset allocation più conservativa per preservare i proteggere il patrimonio.
Uno dei vantaggi principali dell'asset allocation è la capacità di mitigare i principali rischi come il rischio non sistematico. Detto anche rischio diversificabile, il rischio non sistematico è associato a un singolo settore o azienda.

In poche parole, non mettendo tutte le tue uova (es. capitale) in un unico paniere (es. azienda), puoi mitigare potenziali perdite associate a un singolo evento.

Attraverso il processo di asset allocation e comprendendo la relazione tra rischio e rendimento, si è in grado di prendere decisioni più precise sui propri investimenti.

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